Dedico questo blog a mia madre, meravigliosa farfalla dalle ali scure e dal cuore buio, totalmente priva del senso del volo e dell'orientamento e, per questo, paurosa del cielo aperto. Nevrotica. Elusiva. Inafferrabile.

martedì 21 marzo 2017

Nero su nero

La mia personalità primaverile non ce la fa ad emergere. Così, sotto tono, non rinuncio al nero. Rassegnata a spiccare, in questo primo giorno di primavera, come una rondine in lutto su un fondale troppo azzurro e nubi troppo bianche, passerò la giornata a cercare zone d'ombra dove potermi mimetizzare, passare inosservata, perché da quando è scemata la baldanza dell'immaginazione faccio sempre più fatica a configurarmi con la scenografia del momento. Paradossalmente è sempre stata l'immaginazione a non farmi perdere di vista la realtà, e il mio timore è che io rimanga ora in balia di quei ricordi, per giunta contraffatti, del mio passato, che nonostante gli sforzi non sono riuscita a rimuovere, ma solo potuto falsificare. Un piccolo ordinario passato, ma così gravoso da gestire!

Un ultimo tentativo allo specchio cercando il particolare che stona, il dettaglio da correggere, per almeno fingere una qualche sintonia col giorno, ma nel mio aspetto è tutto così coerente con me stessa, con la donna che realmente sono, che non mi è possibile attuare nessun maquillage. Qualsiasi aggiustamento risulterebbe stonato, non adeguato alla figura che lo specchio riflette, cosicché, mio malgrado, spiccherei ancor di più come elemento invasivo e discordante, a contaminare. E contaminarmi. Così non farò alcuno sforzo di adeguamento, piuttosto darò retta al mio istinto a perseguire le mie necessita: nero su nero.
Marilena